Premio letterario 2020 - Sezione editi
Ringraziamo le case editrici Salani, Bompiani, Adelphi, Einaudi, NNEditore, Minimum fax, Sem.
Premio Letterario 2020 - Sezione inediti
ATTENZIONE
AVVISO AGLI SCRITTORI ESORDIENTI
Il direttivo dell'Associazione Culturale Caffè Corretto, VISTA l'emergenza sanitaria Covid-19, in ACCORDO con l'Ente Locale patrocinatore del Premio Letterario Caffè Corretto - Città di Cave per agevolare le pratiche di spedizione degli elaborati HA DELIBERATO di procedere all'attivazione di una mail certificata PEC riservata esclusivamente alla ricezione dei racconti inediti che dovranno pervenire a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
entro e non oltre le ore 21 del 31 marzo 2020 rigorosamente in formato PDF, pena l'inammisibilità al concorso.
I racconti possono essere spediti anche da mail ordinarie. Il mittente non deve avere necessariamente una PEC.
L'accesso alla posta certificata sarà consentito solo al legale dell'Associazione Culturale, Avv. Valentina Maggi, con studio in Cave (Rm) Corso Vittorio Emanuele n. 61.
Resta inteso che la procedura garantirà l'assoluto rispetto delle regole sulla riservatezza ed anonimato del concorrente al Premio Letterario 2020 "Sezione Inediti"
Visto l'incipit così profetico di Sasha Naspini ASPETTIAMO TANTI RACCONTI.
Serata finale IX edizione Premio Letterario
Ringraziamo Paolo Bianchi del circolo fotografico "Aperture" per l'album fotografico dell'evento
Bellissimo resoconto della serata della rivista on-line La Cicala
Invito serata finale Premio 2019
A seguito della votazione della giuria popolare svoltasi in data 31 Maggio, è stato proclamato vincitore della IX Edizione del Premio Letterario "Caffè Corretto - Città di Cave", sezione editi, il romanzo "Le case del malcontento" di Sasha Naspini, Edizioni E/O. Congratulandoci con il vincitore, Vi aspettiamo alla serata finale del Premio che si terrà il 29 Giugno presso il Chiostro di San Carlo a Cave.
Erika Bianchi
Alla fine a Cave ci sono stata.
Non in piena estate, nel chiostro magnifico, in un giorno di fine giugno col sole appeso all’orizzonte fino a dopo cena, no. Il premio non l’ho vinto, e quindi il trionfo del vincitore non mi è toccato. Avevo sognato, nei mesi della candidatura, l’ormai famosa torta con cui un pasticcere della zona celebra il libro che vince. Credo sia una torta che si ispira ai temi del romanzo, non so bene come venga realizzata, non ho visto foto. Ma io la mia me la immaginavo rivestita di pasta di zucchero colorata, a forma di bicicletta, con le lucertole tra l’erba.
Confesso che la cosa che mi dispiacque di più, quando mi dissero che ero arrivata seconda per una manciata di voti, fu la torta che non sarebbe mai stata realizzata.
Sono arrivata a Cave un venerdì pomeriggio di fine marzo, dopo un incontro con gli studenti del liceo Cartesio di Olevano Romano che in realtà è stata una festa a sorpresa per me nel teatro della scuola. Gli studenti hanno messo su uno spettacolo basato sul mio libro, e la mia commozione è stata violenta e inaspettata.
Perciò quando il pomeriggio sono arrivata a Cave avevo il cuore già in salamoia, e qualcosa mi diceva che non fosse finita lì.
L’associazione Caffè Corretto è un gruppo di persone (donne, per la maggior parte) che amano i libri e attraverso i libri socializzano, si scambiano idee, consigli, si stanno vicine, crescono, trasmettono amore per la lettura e per le persone.
Chi arriva a Cave per via di un libro che ha scritto, viene travolto da questo amore.
Mi aspettavo che alla mia presentazione venissero tre gatti, le donne dell’associazione e qualche mamma o sorella o amica del cuore per fare numero. Invece c’era la sala piena e la gente persino in piedi o seduta per terra, e la fila fino alla porta.